Dopo avere installato le sue sculture nei fondali del Messico, delle Bahamas e del Tamigi di Londra, Jason deCaires Taylor ha creato la sua prima installazione subacquea in Europa.
Il nuovo Museo Atlantico, inaugurato lo scorso 25 febbraio, è un museo contemporaneo creato a Lanzarote, in Spagna.
Le installazioni permanenti si trovano a 14 metri sotto il livello del mare e sono il nuovo spot per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni.
Jason è lo scultore delle immersioni, che realizza opere sommerse da ammirare solo indossando maschera e pinne.
La ’Zattera di Lampedusa’ è una delle sculture più significative del museo sommerso. Una rappresentazione di quanto sta accadendo a livello umanitario nelle acque europee e un riferimento all’opera del pittore francese Théodore Géricault ‘La zattera della Medusa’. Facendo un parallelismo tra l’abbandono sofferto dai marinai per il naufragio della nave e l’attuale crisi dei rifugiati, l’opera non vuole essere un tributo alla molte vite perse in mare, ma un memorandum della responsabilità collettiva.
Il lavoro che Jason deCaires Taylor sta facendo ha lo scopo di salvaguardare le barriere coralline in via di estinzione. Il dialogo che riesce a creare tra arte e natura, con la realizzazione di barriere artificiali per creare nuovi habitat per le creature marine e, al contempo, per preservare e permettere la crescita di quelle naturali danneggiate è fondamentale per la salvaguardia degli oceani.
La scultura principale del Museo Atlantico, però, è ‘Il Rubicone’ che rappresenta un gruppo di 35 persone che camminano nella direzione di un cancello, un punto di non ritorno oppure l’ingresso a un altro mondo.
Il progetto, ideato e sostenuto dal governo di Lanzarote, consiste altresì in un giardino botanico sottomarino, che celebra il rapporto dell’isola delle Canarie tra arte e natura.
Fonte: Si Viaggia